GIROTONNO 2013 – Potete andare…grazie!!!!

Ci stavano provando già da parecchio tempo, ma l’edizione 2013 del Girotonno è destinata a segnare un momento di crisi nelle relazioni tra un popolo ed un suo ospite: il popolo sardo e l’ospite carlofortino.Eh si, questa manifestazione sarà ricordata soprattutto per la prepotenza, l’errata convinzione ma soprattutto per la supponenza con cui i Carlofortini si esprimono e pubblicizzano una loro manifestazione

Lo slogan usato per la manifestazione del Girotonno 2013 recita tra l’altro, che “…i sardi continuano a parlare genovese”.

Noi SARDI tutti vorremmo sapere dall’illuminata mente di chi proviene questa perla di sana ignoranza, che significato vorrebbe avere ma soprattutto cosa nasconde.

Significa che abbiamo iniziato a cambiare lingua senza che nessuno di noi se ne sia mai accorto?

Significa che i genovesi hanno la convinzione di essere l’anima culturale della sardegna?

Significa che non possiamo farci sentire se non parliamo quella lingua che non se ne capisce niente e sembra che tutti abbiamo uova sode in bocca?

Ve lo dico io cosa significa: ebbene sappiatelo tutti, ricordatevelo bene e per non rischiare di dimenticarvelo stampatevelo nel luogo che più di altri è sensibile: i sardi non hanno bisogno di parlare con quel linguaggio fatto di una mezzaspecie di insieme di malcelati suoni gutturali, si sono sempre ben guardati neanche di considerarlo……immaginatevi se potrebbero mai iniziare a farlo.

I sardi hanno le loro tradizioni, la loro di lingua ed il loro modo ospitale di accogliere i visitatori che tali sono e rimangono ma solo se si comportano come tali: educazione, rispetto e tolleranza.

Se poi non gradiscono non c’è nessun problema, anzi magari ci fanno anche un favore: possono prendere bagagli e burattini e usare il mare che è a loro disposizione per ritornarsene da dove sono venuti.

Anzi…..fateci proprio un favore……Grazie.


About this entry