McPuddu’s…scusate ma siamo Sardi!!!!

Lo dice anche lui: «Quello che sta succedendo in questi giorni ha dell’incredibile - racconta il giovane imprenditore di Santa Maria Navarrese – sono continuamente contattato da giornali e tv di tutta Italia. Non avrei mai immaginato di scatenare tutto questo putiferio con una goliardata pensata per esaltare il fast food alla sarda».

Ebbene si il Sardo più famoso del momento si chiama IVAN PUDDU, da quel di Santa Maria Navarrese provincia dell’Ogliastra, giovane imprenditore nel settore del turismo e della ristorazione.
Da quando circa 10 giorni fa ha ricevuto, nientepopodimeno che dal Sig. McDonald’s in persona, una diffida ad utilizzare ancora il prefisso “Mc” per la sua attività ristorativa denominata “McPuddu’s” il nostro Ivan è diventato il Sardo più chiacchierato del globo terracqueo.
Lo cercano tutti, lo vogliono intervistare tutti, si sono aperti gruppi spontanei di sostegno, anche su Facebook (che poi proprio lì ci vuole poco che basta che uno starnuti rumorosamente che creano, il gruppo antistarnuto), lo fermano per strada, lo vogliono toccare tutti ed addirittura si parla dell’intenzione di alcuni fans sfegatati di volergli erigere un monumento alla “fama”.
Voci ufficiose, inoltre, ci hanno fatto sapere che alcuni malati, dopo aver cenato nel suo ristorante ed aver toccato Ivan, abbiano gridato al miracolo perchè si sono sentiti rinfrancati, soddisfatti e ben nutriti come non era mai successo loro in tutta la vita.
Parlano oramai tutti di lui: anche il  tabloid straniero The Guardian, nel suo sito, racconta la vicenda del nostro imprenditore.

La stampa infatti ci racconta che questa mossa del colosso Mc Donald fa ridere mezzo mondo. Pensate che  McDonald  fattura 85 milioni di dollari, ha due milioni di addetti, 40 mila ristoranti e 60 milioni di clienti all’anno.
Però McPuddu lo disturba…anzi lo vede come un pericoloso criminale che attenta alla sua leadership mondiale. E allora bisogna attrezzarsi e difendersi contro la prepotenza.
Veramente il nostro Ivan, da ragazzo attempato e tranquillo qual’è, voleva lasciare perdere e sembra anche che abbia modificato l’insegna. Ma l’orgoglio sardo-ogliastrino forse avrà la meglio e, complice anche l’assessore  regionale Prato, stà affilando mestoli e forchette, si sta armando di pane carasau affilatissimo per difendersi e pane guttiau profumato per far perdere le proprie tracce e  potersi preparare a combattere la madre di tutte le battaglie.
Battaglia cruenta ed all’ultimo aroma: scatenare i culurgionis di fuoco al sugo, lanciare le sebadas detonanti con miele appiccicoso, picchiare con  la bottarga fresca all’olio extravergine di oliva.
E se non basta aizzargli contro l’intero esercito di prosciutti di proprietà, salami sopraffini e maialetti croccanti!!!
Chi conosce Follett sa che queste notizie lo esaltano, lo rendono curioso e l,o stimolano…molto.
Mi piace…questa battaglia. Follett allora scende in campo e come è sua abitudine si aggiornerà su tutte le novità che riguarderanno il nostro Ivan e vi terrà informati

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